Sapere tutto sulle castagne: sceglierle, coglierle, cucinarle

Considerato il frutto simbolo dell'autunno, la castagna raramente pesa più di 25 grammi. Nonostante il peso e le dimensioni ridotte, è molto energetica. Ne esistono di diversa varietà, come la Marigoule, la Bouche de Bétizac o ancora la Bouche Rouge. Il castagno, albero putativo, veniva anche chiamato "albero del pane" poiché le castagne in passato costituivano il pasto delle persone più bisognose. I tempi sono molto cambiati dato che oggi il frutto è spesso presente nei pranzi delle feste.

Qual è la differenza tra una castagna e un marrone?

Spesso confondiamo la castagna con il marrone. La prova è che parliamo di "crema di marroni", "tacchino farcito ai marroni" o ancora di "caldarroste". E tuttavia, non si tratta di marroni ma di castagne! Il marrone non è commestibile e, nonostante assomigli alla castagna, esistono delle differenze tra i due. Innanzitutto, il riccio della castagna ha più "spine" rispetto a quello del marrone. Inoltre, la castagna è più piatta rispetto al marrone che è più grosso e rotondo. E infine, solitamente vi è un solo frutto all'interno del riccio del marrone, mentre ve ne possono essere tre in quello della castagna.

Ora quindi saprai distinguerli!

Quando si devono raccogliere le castagne?

La fioritura del castagno avviene in estate, principalmente da inizio giugno a fine luglio. Le castagne poi cadono e a quel punto possiamo raccoglierle. Non bisogna raccogliere le castagne direttamente dall'albero, ma aspettare che siano cadute a terra. La raccolta si effettua autonomamente, da fine settembre a metà novembre. Ecco perché la castagna viene soprannominata "il frutto dell'autunno", accompagnerà tutti i tuoi piatti per il resto della stagione, anche in inverno.

Non dimenticare di indossare dei guanti per proteggerti le mani, i ricci sono molto pungenti!

Dove si trovano le castagne?

I castagni crescono su terreni ricchi e sani, con poco calcare. Non sopportano la siccità e hanno bisogno di luce. Così, anche se puoi trovare dei castagni nelle foreste dei dintorni, sono più numerosi in Ardèche, nelle Cevenne e anche nel Limousin o in Corsica.

Ovviamente si possono anche acquistare!

Come scegliere le castagne?

Quando si raccolgono o si acquistano nei negozi, è importante scegliere bene le castagne. Attenzione a sceglierle lucide, non troppo rovinante e senza buchi. Una volta a casa, per essere sicuri che tutte le castagne prese siano sane e commestibili, immergerle in acqua. Quelle che torneranno a galla saranno sicuramente vuote o semplicemente non commestibili.

Come cucinare le castagne?

Mangiare castagne è consigliato! Questo frutto è infatti ricco di vitamine, oltre che di glucidi mentre contiene pochi grassi. Ottimo per la salute, ti darà energia.

Esistono diversi modi di cucinare le castagne. Se desideri bollirle, è sufficiente inciderle all'altezza della lunetta (la parte più chiara) per non farle scoppiare e immergerle poi in acqua bollente per circa 10 minuti. Successivamente, dovrai solo togliere il guscio e la pelle sottile.

Inoltre, si possono far cuocere nel forno a microonde per circa 1 minuto. Attenzione a non metterne troppe insieme.

Si possono anche cuocere in forno, sempre incidendo la lunetta. Disporle su una teglia e infornarle a 210°C per circa 20 minuti.

Se possiedi un camino con una padella a buchi, puoi farle cuocere direttamente sulla legna. Incidi la lunetta, disponi le castagne nella padella e falle cuocere per 20 minuti.

Le castagne si possono associare sia a piatti salati che dolci. Chi non ama degustare un passato di zucca alle castagne, un paté di castagne, la crema di castagne o ancora un crumble di mele con scaglie di castagne?