La storia del museo

L'edificio storico che accoglie il Museo Opinel è stato costruito nel 1932 da Jean Opinel, fabbro ferraio così come suo fratello Joseph, il creatore del celebre coltellino da tasca.

Dopo aver lasciato il loro piccolo villaggio originario di Gevoudaz nella valle dell'Arvan agli inizi del XX secolo, Jean, suo figlio Daniel e successivamente suo nipote Jacques hanno fabbricato nell'atelier di Saint-Jean-de-Maurienne, utensili e coltelli, fino al 1973 sotto il marchio Croix de Savoie. 

Operai nella vecchia fabbrica


Dal 1973 al 1985, l'edificio è poi servito come atelier annesso all'azienda Opinel, anch'essa già insediata nei sobborghi di Chambéry dal 1915. 

Nel 1989, Jacques Opinel, nipote di Joseph, trasforma il sito di Saint-Jean-de-Maurienne in un museo privato e gratuito che ripercorre la storia dell’Opinel®.

L'edificio è cambiato molto nel corso degli anni

Nel 2012, viene avviata la ristrutturazione del museo sull'impulso della società Opinel e di Maxime Opinel, figlio di Jacques con la concretizzazione di una prima fase di lavori di ampliamento e di rinnovo accompagnati da una nuova museografia dal 2013.

Il museo viene nuovamente ingrandito nel 2018 per accogliere ancora più comodamente i 50.000 visitatori annui e proporvi esposizioni temporanee.